Analizzando l’articolo di Massimo Gaggi “Stormy Daniels, sentenza in bilico Donald verso il perdono totale?” emerge la questione dell’immunità penale evidenziando le debolezze del sistema legale americano. L’immunità presidenziale è stata creata per permettere al presidente di lavorare senza interferenze, ma la sua applicazione è sempre più contestata, soprattutto dopo il caso Stormy Daniels. L’idea che un presidente in carica possa evitare le conseguenze legali per azioni illegali solleva importanti dubbi sulla giustizia e sull’uguaglianza davanti alla legge. Nel caso di Trump, l’immunità legale e le indagini in corso non hanno fermato la sua influenza politica, e questo mostra quanto sia debole il sistema legale nel trattare un presidente come un normale cittadino, soprattutto quando la sua posizione lo protegge da accuse. Per evitare che l’immunità venga usata per abusare del potere, sarebbe necessario rivedere le leggi in modo che un presidente possa essere trattato con la stessa severità di chiunque altro, pur mantenendo la stabilità del governo.
