Tutti i giovani amano la tecnologia, e ovviamente i videogiochi adrenalinici, ma a quali fini il divertimento per la violenza?
Devo dire che sono divertenti, ma per quanto riguarda l’educazione, per niente, specifichiamo: se un ragazzo sa il significato del linguaggio, degli oggetti e rapporti, è consapevole di giocarci e divertirsi, sapendo che tutto rimane nel gioco.
Ma il discorso cambia se parliamo di bambini, voglio dire che loro si fanno influenzare, senza essere consapevoli del significato della violenza e lo imitano diffondendolo tra amici.
Concludo dicendo che i videogioichi violenti sono una forma di divertimento, fino a quando il tutto rimane all’interno dello schermo.
Io giocavo a GTA tutti i giorni, fino a pochi anni fa, quando ricevetti il cellulare, e iniziai ad usare i social network.
Mettete like! Grazie.

Commenti
  1. ginabuonvino 7 anni ago

    sono completamente d’accordo con te, tutto ci

  2. luca2301 7 anni ago

    Finalmente un articolo che sta dalla parte dei videogiochi violenti!!!!!
    Anch’io sono d’accordo con te, infatti tutti possono giocare con i videogiochi (violenti e non) ma le emozioni e i sentimenti devono rimanere dentro lo schermo e non devono assolutamente uscire altrimenti si potrebbero manifestare nella vita reale con persone reali e sarebbe assolutamnte sbagliato…
    Complimenti Rava!!!!!!!!!!

  3. gillian09 7 anni ago

    Sono completamente d’accordo con te, soprattuto fra la netta differenza di un ragazzo e un bambino, non si pu

  4. vomy 7 anni ago

    Mi piace. Complimenti: Davvero complimenti, bell’articolo. Ben impostato, scritto bene e in modo adeguato, con la giusta terminologia. Per quanto riguarda il contenuto anch’io la penso come te, i videogiochi vanno usati col tempo adatto senza esagerare. Complimenti.

  5. cora01 7 anni ago

    Congratulazione Rava!!!! Bel post, leggendolo mi sono accorto della sicerit

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