I videogiochi incitano alla violenza? Sono davvero tanto pericolosi per un ragazzo? Sì, secondo me è così.
Tale ragione, però, non va ricercata nel singolo videogioco, ma nella troppa debolezza mentale dei giovani. Mi spiego meglio: la brutalità dei videogiochi potrebbe essere, tranquillamente, comparata a quella presente in un libro od un film horror; ciò significherebbe che leggere Edgar Allan Poe o Stephen King educa alla violenza? Ovviamente no, ma la psiche del lettore deve avere una propria individualità e non essere influenzabile; per quella dei ragazzi di oggi non è così.
Infatti questi ultimi si impersonano talmente tanto con il videogioco da far aderire i gesti violenti di questo alla vita quotidiana. E così anche una banale discussione può trasformarsi in tragedia.
Inoltre i ragazzi superano ogni limite loro imposto, facendo di tutto per somigliare a quelli da loro considerati eroi (come quelli dei videogiochi, appunto).
Quindi, sì, i videogiochi sono molto pericolosi e, dunque, andrebbero vietati almeno ai minori.
