Negli ultimi anni sono passati di moda videogiochi come super Mario, candy crush, ma sono entrato nel mercato con una percentuale di vendita incredibilmente alta i videogiochi di azione e soprattutto spara tutto. Un esempio sono GTA, battelfied, call of duty che proprio per i loro contenuti sono vietati ai minori. Anche se sempre più minori ma addirittura spesso anche bambini di dieci o otto anni li usano costantemente. Questi giochi hanno dei meccanismi che ti fanno diventare praticamente dipendenti riducendo la tua vita sociale, e qualche volta colpendo la sensibilità di alcuni ragazzi ma soprattutto bambini, provocano gesti di emulazione, ed é proprio qui che sorgono i problemi. Questi giochi sono stati vietati proprio per evitare l’emulazione dei contenuti del gioco che spesso possono risultare fatali. Secondo me pur mettendo sanzioni e controlli più severi sulla vendita di questi videogiochi non si risolverebbe il problema, perché così come succede con l’alcool, le sigarette, le scommesse ci sarà sempre un amico più grande oppure lo stesso genitore che li comprerà al tuo posto. Secondo me, questi videogiochi non sono molto pericolosi, ma per diminuire il loro livello di pericolosità bisogna cercare di utilizzare il cervello come persone mature capendo che tutto ciò è fantasia, ma soprattutto evitare di emulare attraverso gesti sciocchi.

Commenti
  1. mafaldapicc 7 anni ago

    Concordo in parte con la ragazza che ha commentato prima di me, in parte no. C’

  2. ricvirginiaa 7 anni ago

    Ciao gioaudi01,sono in parte d’accordo con te,in parte no. Hai dimenticato di dire che i negozianti vendono lo stesso questi giochi ai minorenni,detto ci

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