Spopolano ormai i videogiochi vietati ai minori di 18 anni come GTA 5, Halo, Assassin’s Creed, Call of Duty… che sono in tutte le case dei ragazzi adolescenti sebbene gli siano vietati.
Ma perché dovrebbero essere vietati? Secondo la tutela PEGI(Pan European Game Information)questi giochi dovrebbero essere vietati perché contengono parole scorrette e atti di violenza che ragazzi e ragazze potrebbero prenderne esempio e compiere anche nella realtà.
Oltre a questo gli atti potrebbero comportare scatti d’ira che potrebbero danneggiare psicologicamente o fisicamente le persone che stanno loro attorno.
I genitori a parole dicono che non compreranno mai questi giochi ai propri figli ma poi si ritrovano in un negozio con un videogioco in mano per il proprio figlio o nipote per esaudire il loro desiderio.
Questi giochi provocano dipendenza come i social network, e portano i ragazzi a perdere il contatto con il mondo esterno.
Secondo noi non serve mettere delle sanzioni perché è la persona stessa che deve capire che il videogioco non lo migliora e darsi un limite.

Commenti
  1. sarabee 7 anni ago

    Non sono d’accordo con la ragazza che ha commentato prima di me. Si, i nostri genitori probabilmente non sanno quali giochi sono violenti e quali no ma appunto per questo ci dovrebbe essere un maggiore controllo da parte loro onde evitare spiacevoli situazioni.

  2. fornabaiofp 7 anni ago

    I genitori non sanno nemmeno quali siano I giochi violenti, non sanno cosa

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