Dovremmo scegliere di essere felici,
non importa il numero dei nostri amici.
Dovremmo scegliere di amare,
solo l’amore può i nostri vuoti colmare.
Dovremmo scegliere di non soffrire,
e per chi vale la pena rifiorire.
Dovremmo scegliere di vivere sereni
e non piangere se si perdono i treni,
l’importante è aver vicino persone a cui tieni.
Dovremmo scegliere le emozioni
per migliorare le situazioni.
Ma non siamo in una favola,
e non viviamo su una nuvola.
Siamo esseri umani
e possiamo solo immaginare l’indomani.
Siamo esseri che errano,
che con le parole divorano,
che con i gesti massacrano,
che con la mente non operano.
Ciò che ci serve è la positività,
per vivere sereni in comunità,
non esisteremo in eternità,
per questo dobbiamo evitare l’aggressività,
accettare l’omosessualità,
eliminare le atrocità,
rimuovere le diversità.
L’uomo non è capace di pensare positivo,
anche se vuole raggiungere un obbiettivo.
L’uomo non è capace di pensare positivo,
perché la società lo considera cattivo.
L’uomo non è capace di pensare positivo,
perché non riesce ad essere sbalorditivo,
lo richiede la società,
che non conosce le nostre qualità
e non ci permette di pensare con positività.