Proprio nelle ultime ore si è diffuso su Twitter e su ogni media la manifestazione, rappresentata dall’hashtag “#NoEXPO”, contro l’Esposizione Universale che domani verrà inaugurata a Milano. La domanda che molti, me compresa, si saranno posti è: perché #NoEXPO? Perché proprio alcuni italiani si presentano contrari all’evento più atteso da 5 anni? Non è forse nei loro interessi la ripresa economica, morale e culturale dell’Italia?
Manifestando in modo poco pacifico, imbrattando Milano e le sue vetrine e opponendosi ad una simile grande occasione non fanno altro che creare confusione. Se, infatti, alcuni credono che l’Expo sia stata uno spreco di fondi da parte del nostro Paese, dall’altra parte essa ha dato lavoro a migliaia di persone altrimenti disoccupate. Comunque la si pensi a riguardo, ormai i padiglioni sono pronti e l’evento è alle porte: non ha più senso protestare.
Questa è la dimostrazione di come gli Italiani preferiscano non pensare positivo di fronte a simili occasioni che, seppure dannose a lungo andare, porterebbero sicuramente stima e ricchezza al Paese. Quante volte la gente si è lamentata della poca considerazione data all’Italia? Sarebbe un comportamento incoerente da parte di chi vuole vedere il Paese rinascere.
Anche considerando come vere le possibili infiltrazioni mafiose all’interno del Comitato Organizzativo, è molto più dannoso manifestare e imbrattare gli edifici della città proprio alla vigilia del grande evento: non sono gli atti vandalici a dimostrare la propria contrapposizione e a fare la differenza.
Se invece tutti noi fossimo più positivi e speranzosi nel domani e se ci circondassimo, in Parlamento e nei dintorni, di gente della quale ci fidiamo e non di persone che in seguito verranno prese di mira proprio da chi le ha prima sostenute, forse si riuscirebbe a creare un sistema in cui il pessimismo prenderebbe meno piede che nell’odierna “società degli inganni”.
Assenza di positività: perché #NoEXPO?
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Bella cosa la positività!
Martina, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 0
2015, guerre infinite per motivi futili, gente che emigra, o meglio, scappa dal proprio paese perchè la situazione è...
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Pensare positivo come stile di vita.
Laura, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 0
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? La risposta sarà la conseguenza del vostro stile di vita: vederlo metà pieno...
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Rimaniamo coi piedi per terra.
lessi198, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 1
Nella vita,soprattutto di questi tempi,bisogna pensare positivo. Se ciascuno di noi pensasse sempre male,senza nutrire il proprio animo di...
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Think positive.
erica1999, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 0
Spero sia possibile, anche al giorno d’oggi, pensare positivo. A mio parere è una cosa molto importante perché pensare...
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I PENSIERI CAMBIANO AL CAMBIARE DEL MONDO
madlen310, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 1
Attualmente, con tutti i disastri, tutti i broblemi, tutte le uccisioni, con la crisi, gli inganni, le delusioni, le...
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Non posso pensare positivo.
Laura, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 0
Positività e ottimismo… La ricetta fondamentale per il successo. E’ così difficile essere di buon umore? Risulta particolarmente complicato...
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Think positive!
Laura, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 0
Se non riuscissimo a pensare positivo al giorno d’oggi, potremmo mai rivedere la luce in fondo al tunnel? La...
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Think positive with Expo 2015
Andrea, , Secondo voi, al giorno d’oggi, riusciamo ancora a “pensare positivo”?, 0
Secondo me oggigiorno è difficile pensare positivo; crisi economica persistente, immigrazione in aumento, diminuzione demografica… Credo che questa svolta...
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