Penso che alla base dei problemi che affliggono la Terra ci sia un’importante mancanza di cultura e di rispetto. Al giorno d’oggi e anche negli anni passati c’è stata una sostanziale diminuzione del rispetto verso gli altri. Ognuno ha pensato al proprio interesse e a fare soldi senza preoccuparsi del futuro del pianeta e delle altre persone. In Italia vediamo questo soprattutto in Liguria ed in Campania. La prima è caratterizzata da un territorio particolare con le montagne subito alle spalle del mare ma in entrambe queste regioni sono state costruite case senza criterio e in totale insicurezza su letti di fiumi temporaneamente vuoti o dal corso deviato e che dopo appena tre giorni di pioggia si riempiono e distruggono tutto, lasciando le persone, nel migliore dei casi, senza abitazione e, nel peggiore, portando via loro la vita. In Campania, inoltre, fino a qualche anno fa in maniera più grave, ora in maniera più lieve, è presente il problema dello smaltimento dei rifiuti. Secondo Legambiente il comune più sicuro in Italia (da questo punto di vista) è Calenzano, in provincia di Firenze. Durante un’intervista il sindaco ha spiegato il motivo di questo mistero: in 10 anni sono stati spesi 12 milioni di euro, che dimostra che se ci sono le intenzioni si può fare. Purtroppo cambiano le tematiche e gli ambiti, ma le considerazioni sono sempre le stesse, solo quando l’uomo sarà estinto smetterà di fare danni.
