La tecnologia si sta evolvendo ad un ritmo rapido. Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un grande cambiamento nel settore tecnologico e, a seconda dei casi, ha avuto un impatto positivo ma anche negativo nelle nostre vite. Prevedere cosa succederà in un futuro prossimo è difficile dato la costante evoluzione; gli oggetti che possediamo oggi saranno pressoché inutili un domani, tuttavia i cambiamenti che introducono nella nostra vita rimarranno.
L’Italia, come al solito, è l’ultimo paese in Europa a stare al passo con essa e sembra fare molta fatica; nella maggioranza dei paesi avanzati i libri scolastici sono stati sostituiti con l’uso di tablet e pc, la metà della popolazione di questi paesi ha acquistato almeno una volta su internet e fa uso di servizi per il tempo libero online, come Spotify o Netflix.
Come ho accennato prima ci sono aspetti positivi e negativi. A parer mio l’innovazione nei settori dell’editoria, della filmografia e della musica era prevedibile. E tutto ciò è positivo: siamo passati dagli scaffali stracolmi di cd, libri e polvere a file memorizzati in una pennetta o sui nostri dispositivi. Una comodità che molti di noi sembrano apprezzare.
Un altro aspetto positivo a mio parere è la diffusione di nuove culture grazie all’era di Internet: in passato i negozi di dischi vendevano i vinili solo delle grandi star e di qualche artista del territorio ed era veramente difficile venire a conoscenza di pezzi o artisti stranieri. Ora, invece, grazie all’avvento della musica in streaming è possibile ascoltare tranquillamente qualsiasi pezzo si desideri e venire a conoscenza di nuove canzoni provenienti da altri paesi.
Questi servizi online spesso sono più economici e per pochi euro al mese permettono di avere a disposizione anche su più dispositivi migliaia di titoli tra canzoni, film e serie tv.
Il mondo dell’editoria sembra quello più esitante perché gran parte degli italiani sembra preferire ancora il cartaceo; certo, la sensazione che si prova tenendo un libro tra le proprie mani e sfogliandone le pagine non è la stessa che uno schermo freddo ci può dare.
La natura dell’uomo è portata al progresso e, a parer mio, tornare al passato, in un mondo senza tecnologia mi sembra eccessivo e poco sensato.

1 Comment
  1. martinamaida 7 anni ago

    complimenti, hai svolto un buon lavoro. Mi

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