Ai nostri giorni, la modernità fa rima con velocità. Tutto è immediato, è veloce e anche alla ricerca dell’economico. I giovani di oggi, hanno gusti diversi da quelli di ieri e anche i produttori si adeguano e rispondono in modo tale da poter accontentare le richieste moderne. La tecnologia la fa da padrone e sembra che tutto ciò che non è tecnologico, sia out. Spesso i miei genitori mi portano a vedere mercatini di antiquariato, lì proprio si trovano i dischi in vinile, vecchi giradischi o mangianastri, cassette di musica, cassette vhs e cineprese. Sono ormai materiali storici che raccontano il passato, ma palpabili. Oggi un po’ tutto è liquido e scivola via, anche se si può ascoltare musica, guardare fotografie, leggere un libro su e-book o seguire un bel film, poi si ha l’idea del dissolvimento, mentre con il vecchio style, tutto era molto più”a toccata di mano”. L’appoggiare un disco sul giradischi ed inserire la puntina o filmare con la cinepresa o sfogliare un album di fotografie, secondo i miei parenti non ha prezzo. Oggi secondo loro mancano i gesti che un tempo raccoglievano insieme le famiglie e tutto ciò che ne faceva parte.

Ciao!
Ho letto il tuo articolo e penso sia molto chiaro, anche se un po’ sintetico; non ho notato errori di ortografia e/o grammaticali. Un buon lavoro. Concordo, infine, con quello che hai scritto e personalmente mi ha toccato molto l’opinione dei parenti, che chiaramente hanno pi