Fin da bambini sogniamo ad occhi aperti il nostro futuro: la nostra casa, la nostra macchina, la nostra famiglia ma per quanto sia grande la nostra fantasia rimarremo sempre incerti su quale sarà il lavoro che faremo. Crescendo infatti le nostre passioni e le nostra ambizioni raramente rimangono le stesse, il più delle volte cambiano sebbene qualcosa di quei sogni ci rimanga ancora dentro. Perciò dall’astronauta si arriva all’autista, dal pompiere si arriva all’imprenditore, e così via… Ma quanto bello sarebbe fare ciò che si è sempre sognato? Non per forza intendendo il proprio mestiere, ma magari guadagnare a tal punto di potersi permettere tutto ciò che si desidera o quasi. Ciò è possibile molto spesso per chi lavora dentro grandi brand e multinazionali, infatti con i loro stipendi alle stelle non sarebbe strano vedere un direttore o un responsabile della Microsoft godersi le proprie vacanze in cima al suo yacht personale. Per esempio la Google, che da quando esiste si sta espandendo sempre di più di anno in anno, offrendo sempre più servizi a chi ne usufruisce e sempre più posti di lavoro all’interno della sua società nei nuovi rami in via di sviluppo. Farsi assumere però è il difficile, infatti queste enormi aziende ricevono centinaia di migliaia di richieste ogni giorno, e nell’esaminare i candidati si rispettano canoni precisi. Oppure marchi stilistici come Gucci o Dolce&Gabbana i quali preparano esami specifici per chi aspira a divenire stilista come se fossero delle prestigiose università. Insomma, entrare all’interno di queste aziende è davvero difficile, guardando i numeri infatti si parla di una selezione che scarta oltre l’85% dei candidati. C’è anche da riconoscere il merito però a chi grazie a una sua invenzione o ad una sua idea ha rivoluzionato il mondo. Guardando gli ultimi 20 anni, è grazie sopratutto a questi colossi se il mondo della tecnologia, delle comunicazioni, del cibo, ecc. è cambiato. Ogni anno infatti vengono messi a disposizione enormi somme di denaro per la ricerca, ognun vuole avere qualcosa che gli altri non hanno per assicurarsi la fetta più grossa nel mercato ed è grazie a questo meccanismo se il mondo è come lo conosciamo ora. E chi non desidererebbe lavorare dentro società del genere?

Innanzitutto bel lavoro, l’articolo