Possediamo vari organi. Abbiamo due occhi, un naso, una bocca, delle mani e dei piedi. Ma soprattutto, possediamo un cervello, in grado di farci prendere delle decisioni sagge e che invia degli stimoli agli organi. Penso che il nostro corpo sia la macchina più potente e che non abbia nulla da invidiare ai robot e all’intelligenza artificiale. Però, è un dato di fatto che essi stiano prendendo il sopravvento, a discapito dell’uomo. Alcune persone brillanti, come Stephen Hawking, Elon Musk e Bill Gates, hanno pensato che bisogna prestare molta attenzione all’intelligenza artificiale, per evitare che essa diventi una minaccia esistenziale. Tale intelligenza sta facendo passi da gigante. Infatti, è previsto un progetto (Russia 2045), per la creazione di neuroni artificiali, che riproducano il funzionamento del cervello umano. Nell’intelligenza artificiale, però, sono stati riscontrati dei problemi, come la deduzione, il ragionamento e il problem solving. Ci sono poi degli ostacoli secondari: il movimento, l’elaborazione del linguaggio naturale e la percezione. Com’era accaduto nel 1996, l’intelligenza artificiale ha nuovamente vinto una sfida contro l’uomo. Infatti, il campione mondiale di Go, un gioco da tavolo cinese, è stato battuto 4-1 da AlphaGo. Immagino un futuro da film di fantascienza, in cui non esistono più i postini, gli artigiani e i giochi da tavolo, poiché tutti saremo impegnati a far prevalere il nostro cervello sull’intelligenza artificiale. Spero che queste previsioni siano errate e che ognuno di noi possa vivere tranquillamente e dimostrare che il corpo umano è la macchina più completa che possa esistere.
