Oltre che un ladro di tempo , ultimamente internet ha rivelato il suo lato oscuro , mostrandosi utile anche a fini deplorevoli , quali rubare soldi o addirittura identità.
Nel 2015 ormai Internet è un “must”, non si può pensare di rimanere connessi con il mondo senza farne uso. Il computer è presente nella vita quotidiana di gran parte della popolazione terrestre , e ben pochi sono quelli che sono riusciti a preservare il proprio mondo dal contagio di quello virtuale.
Non possiamo negare l’utilità di questo potentissimo mezzo: su internet circolano notizie, informazioni, si fanno acquisti, si comunica, ci si crea un immagine, si viaggia da una parte all’altra dell’emisfero premendo un bottone, si fanno progressi utili all’umanità.
Presentandosi come ciò che avrebbe semplificato in modo indescrivibile le nostre vite, internet si è pian piano imposto sulle nostre stesse persone ,diventando un vero e proprio dittatore dal quale nessuno è forse più in grado di allontanarsi. Non sono pochi e non sono lievi i pericoli che corriamo ogni volta che navighiamo in rete: la nostra identità, le nostre informazioni, la nostra stessa immagine possono venire “rubate” , modificate e utilizzate a piacimento di chiunque senza che ce ne accorgiamo.
Dal momento che risulta difficile staccare la spina in un mondo dove tutto gira ormai intorno al monitor, dobbiamo almeno acquistare coscienza dei rischi effettivi e prevenirli prestando attenzione all’immagine virtuale creata da noi che ci rappresenta e che , se sbagliata, sarà difficile da eliminare.
Navigare è giusto e piacevole , ma solo conoscendo il mare e la rotta potremo salvarci dalla tempesta.
