La crisi dei semiconduttori è un fenomeno nell’industria dei circuiti integrati a causa della grande domanda di chip di silicio.
I semiconduttori sono materiali, appartenenti alla categoria dei semimetalli, usati per realizzare le componenti che stanno alla base dei chip, elemento usato per macchine, computer, smartphone e altri oggetti tecnologici. A causa del Covid-19 la produzione industriale dei chip entrò in crisi a livello mondiale perché la richiesta è molta ma la produzione è bloccata. Con la carenza di produzione, i grandi colossi del tech si sono accaparrati le forniture, lasciando molte aziende senza. I marchi dell’automotive sono stati tra i più colpiti, anche a causa della scarsa richiesta di prodotto nei primi mesi di lockdown. A causa del lockdown molte persone non hanno acquistato automobili, infatti in Italia il numero di immatricolazione è sceso del 97,8%, ma hanno acquistato smartphone e computer, aumentando così la richiesta dei semiconduttori. A rendere ancora più grave il problema della carenza dei chip sono stati 2 grandi incidenti: Il primo, l’incendio all’impianto dellaRenesas Electronics che è una grande azienda giapponese che produce componenti elettroniche; il secondo è stato l’incidente del canale di Suez, dove una portacontainer si è arenata bloccando le vie di comunicazione e di scambio tra Asia ed Europa.
Vella Marco Tommaso 17/11/2021