Il Coronavirus è un’emergenza mondiale. Sono ormai più di centomila le vittime totali, e sono in crescita sempre più in tantissimi paesi, tra cui anche il nostro. Siamo tutti spaventati da questa nuova minaccia che in modo improvviso ci è stata posta davanti. Di fronte ad una situazione del genere, l’arma più potente che abbiamo a disposizione è l’informazione. Solo tramite quest’ultima possiamo arrivare a delle nuove scoperte, e riuscire a tornare alla normalità, alla serenità che tutti desideriamo. Ma il fenomeno delle fake news è oggi più diffuso che mai, nei social media e nella vita quotidiana.
Le fake news, ovvero le false notizie circolate su quest’ultimo caso, sono innumerevoli, e tutti ne siamo entrati in contatto. Circolano su ogni social, su ogni rete, e riuscire ad evitarle è totalmente impossibile. Le fake news hanno iniziato a circolare sin dalle prime fasi di convivenza con la malattia, e tutt’ora non accennano a smettere. La conseguenza più grave delle fake news è sicuramente la forte psicosi che viene riversata sulla popolazione; al vero allarme sanitario si contrappongono altre idee, supposizioni, commenti completamente errati sulla situazione serissima con cui conviviamo.
Le conseguenze portate dal Coronavirus sono tante, e davvero molto gravi, tanto a livello sanitario quanto a livello economico. In tutto questo, diffondere false notizie è sicuramente una tra le peggiori azioni da compiere, ed è simbolo di irresponsabilità e indifferenza verso un paese che è stato messo in ginocchio, e che in tutti i modi sta cercando di rialzarsi.