Il 2019 è stato un anno ricco di molti avvenimenti e fatti importanti, alcuni dei quali hanno portato cambiamenti in molte società. Uno dei più sconvolgenti si verificò il 15 aprile; con il danneggiamento della cattedrale di Notre-Dame da un imponente incendio che ha portato al collasso del tetto e della flèche. Nell’ Amazzonia scoppiò un incendio le cui fiamme si divulgarono per giorni devastando così il primo “polmone verde” del nostro pianeta. In questo anno abbiamo visto protagonista anche una sedicenne svedese: Greta Thunberg. Una ragazza molto coraggiosa che cerca tutt’ora in tutti i modi di salvare il nostro pianeta con l’aiuto di noi giovani, per via del cambiamento climatico che causa così uno scioglimento dei ghiacciai, e non solo. Il 2019 però è ricordato inoltre come l’anno in cui la voce degli attivisti ha cambiato il volto delle conferenze istituzionali. È stato un periodo ricco di molte svolte e catastrofi, il 2020 però è definito l’anno del cambiamento, in cui tutte le persone iniziano realmente a preoccuparsi del clima. Questo nuovo anno però non è iniziato molto positivamente, perché l’Australia è andata in fiamme e molti animali stanno morendo; e inoltre sta nascendo una terza guerra mondiale.