Femminicidio è il termine con cui si indica l’uccisione volontaria di una donna, è un fenomeno sempre in crescita in tutti i paesi del mondo. È un neologismo entrato a far parte del vocabolario italiano soltanto nel 2011, a fronte della crescita sostanziosa del fenomeno di cui parliamo.
Secondo diversi dati ISTAT, l’uccisione di donne, in Italia, nel 2018 è pari a 133, di cui la maggior parte sotto la mano del marito, fidanzato o compagno. Ciò che più turba però è che, nel contesto dei paesi facenti parte dell’unione Europea, l’Italia, con le sue 133 vittime si piazza agli ultimi posti, preceduta solamente da Grecia e Cipro. Ciò ci fa intendere che questo fenomeno si va sempre di più ad espandere con ingenti e numerosi omicidi in tutta l’Europa.
A favore di questo fenomeno alquanto negativo, si è stabilita una data, il 25 novembre, in cui principalmente si è chiamati alla riflessione contro la violenza sulle donne; perché deve essere morale comune non recare alcun danno alle donne.