Nell’ultimo periodo il nuovo governo PD-M5S sta lavorando a una doppia manovra che abbassi il tetto del contante, inizialmente da 3.000 euro a 2.000 euro, nel 2022 da 2.000 a 1.000 euro. esecutivo che vuole, quindi, far ritornare l’asticella del limite massimo di pagamento in contante a 1.000 euro, come nel 2011 fece Monti. Tramite questa legge, favorirebbero l’uso di carte o, comunque, pagamenti tracciabili. Il motivo principale, però, risiede, principalmente, nella lotta contro l’economia sommersa, insieme che raggruppa: l’evasione, la criminalità e il lavoro in nero.
Secondo dati ISTAT l’economia sommersa rappresenta il 12,1% del PIL totale italiano., che va a valere circa 192 miliardi di euro. Di tutto questo ammontare pecuniario, circa diciotto miliardi di euro farebbero parti di attività illegali, che nell’ultimo periodo, grazie anche alla crescita del traffico di droga e all’incremento dell’attività illegali, fa registrare un + 0,8%.