Il riscaldamento terrestre provoca l’effetto Serra, un fenomeno naturale che avviene nell’atmosfera. Questo fenomeno filtra le radiazioni solari dannose per l’essere umano e distribuisce l’energia sotto forma di calore.  I gas serra si trovano allo stato naturale ma oggi la loro percentuale è in aumento a causa delle attività dell’uomo.

Il gas serra più inquinante è l’anidride carbonica (CO2), in aumento a causa dei combustibili fossili e della deforestazione. Un altro gas serra molto inquinante è il metano, in aumento a causa delle coltivazioni, dal bestiame e dei rifiuti. La conseguenza è il surriscaldamento globale, di cui le attività dell’uomo ne sono le principali cause.

Cercare di ridurre le emissioni di questi gas non è semplice ma, se ognuno di noi si impegna a fare qualcosa, possiamo riuscirci. Si potrebbe:

  1. Cercare di utilizzare il meno possibile la macchina, poiché il traffico urbano è uno dei principali fattori di inquinamento.
  2. Usare mezzi più “ecologici” come, per esempio, la bicicletta, i mezzi pubblici, oppure percorrere brevi distanze a piedi.
  3. Ridurre il consumo di carne, in modo che vengano allevati meno animali.
  4. Fare la raccolta differenziata affinché la maggior parte dei rifiuti possa essere riciclata.
  5. Sprecare meno energia possibile, spegnendo (ad esempio) gli impianti elettrici quando non ci servono.

E’ quello che propone Greta Thunberg, una ragazza svedese di 16 anni che ha intrapreso una vera e propria campagna ecologica.

Greta ha applicato innanzitutto a sé stessa i principi che sono necessari a ridurre l’impatto antropico sul clima: è vegana, viaggia in treno e cerca di ridurre al massimo i consumi non necessari.

“È in gioco il futuro del Pianeta, il nostro futuro” ha dichiarato. “E non possiamo aspettare che sia la mia generazione a prendere il potere: sarà troppo tardi per la Terra. Dovete agire voi adulti, adesso. Stiamo segando il ramo dell’albero su cui siamo seduti”.

Secondo me Greta è una delle poche persone coraggiose che sta cercando di salvare il pianeta. Anche se molti non le danno ascolto e la insultano, lei non si ferma anzi, va avanti cercando di coinvolgere più persone possibili in modo che la nostra generazione cominci a fare qualcosa per il pianeta e per fermare il cambiamento climatico che è in corso oggi. Però per fare questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti, anche in piccola parte ma la collaborazione di ciascuno di noi è fondamentale. Come dice un proverbio “l’unione fa la forza”. Questo è vero perché da soli si va lontani, ma uniti ancora di più.

1 Comment
  1. Matteoquotidiano03 3 anni ago

    Siamo la prima generazione a sentire gli effetti del cambiamento climatico e siamo l’ultima in grado di agire

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