Il mondo è cambiato, e noi esseri umani non siamo di meno. Il famoso diario segreto di ciascun adolescente non esiste più, sostituito da un altro di diario, tutt’altro che privato, che prende il nome di Facebook, piattaforma sociale che rappresenta oramai l’agenda di ciascun ragazzo…ma non solo.
Già, perché il social figlio di Mark Zuckenberg ha fra i suoi miliardi di utenti anche persone aventi più di quarant’anni, quasi per il 35%, fra le quali comprese ovviamente mamme, mamme protagoniste recenti di una sorta di fenomeno che si sta diffondendo sui diversi social: postare uno scatto con i propri figli è la cosiddetta nuova “catena” che si sta allargando a chiazza d’olio sulla piattaforma di Zuckenberg, una sorta di sfida che, come qualsiasi cosa che abbia a che fare con i diversi social network, porta con sé conseguenze negative: già, perché queste foto potrebbero essere oggetto di siti di pedo-pornografici, come segnalato dalla stessa polizia postale recentemente.
Personalmente, non reputo questa iniziativa come un qualcosa da recriminare, anzi, credo sia una cosa veramente divertente e bella da vedere quella di poter condividere con tutti il legame considerato il più bello fra tutti, anche se come è ovvio che sia, con questa scelta va considerato il fattore “esterno”, ossia il rischio di incombere a tristi episodi come quello segnalato dalla polizia postale.
Dunque, come comportarci? Condividere fra tutti quelli che sono i nostri ricordi più belli, nella speranza che nessuno possa rendere un sorriso in una denuncia.
