Come vedo il mio futuro? Sicuramente incerto!
Sì, perchè non ho ancora in mente nulla che possa fare nella vita; di certo è ancora presto, ma non ho nemmeno una piccola idea, a proposito dell’università che potrei frequentare.
Dopo tutte le volte che mi sono fermata a riflettere sul mio futuro hp capito che invece di certezze ho solo speranze e immaginazione.
Grazie a queste ultime due spero di poter vivere una vita serena e di riuscire a realizzare i miei desideri.
Ultimamente non sono molto sicura e noto anche che, alle semplici domande che le mie amiche mi pongono rispondo “boh”; ho sempre organizzato i miei impegni al momento o comunque poche ore prima.
Inoltre mentre sogno quello che potrei diventare in un futuro, a quanto pare sempre più prossimo, ho anche paura.
Paura perché non so se riuscirei ad essere abbastanza matura per poter iniziare una vita da sola o che in ogni caso comporta maggiori responsabilità.
In più mi sento incerta a proposito delle mie scelte; se per caso non fossero quelle giuste?
Sicuramente l’attuale situazione dell’Italia e della piccola cittadina in cui vivo non rassicura un giovane ad entrare nel mondo del lavoro.
Infatti, a parer mio, a causa delle difficoltà che si incontrano nel nostro paese le nuove generazioni tendono ad andarsene e a cercare fortuna altrove.
Ho diciotto anni e anche se non sembra o per molti non è così credo che le difficoltà, le cose importanti e l’essere maturi inizi ora.
Può spaventare come ho già detto, ma se guardiamo l’altra faccia della medaglia scopriremo che c’è tutto un nuovo mondo da scoprire; quello degli adulti!
Per concludere vorrei utilizzare una parola che spieghi il mio rapporto con il futuro: ambivalenza.
Questo termine è stato utilizzato molto per descrivere vari poeti, non mi paragono certamente a questi, eh!?
Però è così; da un lato ho paura mentre dall’altro sono piena di carica e di energia per poter scoprire il mondo appieno.
