Anche in rete, come per strada, ritroviamo alcune persone di cui non bisogna fidarsi assolutamente! persone ingrate a cui piace giocare con i sentimenti che il più delle volte colpiscono i giovani, chi ancora essendo ingenuo crede alle fiabe che gli vengono raccontate. Purtroppo colpa della società che accellera lo sviluppo della vita ma non della persona. Il tutto sta alle basi di una buona educazione già pre-adolescenziale perchè è in quell’età che teenagers iniziano a usare social in internet e che intraprendono relazioni con chiunque tramite esso. Una buona educazione è data inanzitutto da casa, parlando con i genitori, le persone di cui più di chiunque ci si può fidare e in un secondo luogo, come ad esempio a scuola, nella quale maestre già devono dimostrare i lati negativi di tutto ciò che usiamo e che ci circonda. Non è per niente facile da parte di un ragazzo riuscire a parlarne con genitori o perosone adulte sulla quale si sa di poter davvero contare, infatti molto spesso, accade che giovani si confidino con “amici” , conoscenti e non , che possono portare in cattive strade. Detto questo, da diciottenne, posso consigliare i genitori a seguire i figli passo per passo, mettendo a conoscenza i figli di ciò che può accadere e di essere prudenti in qualsiasi cosa si faccia , ma senza essere troppo invadenti, perchè alla fin fine si cresce imparando con i propri errori!
