Se non sei connesso, non puoi sapere niente di nessuno: a questo ci ha ormai portato Internet, con la continua espansione di social e siti, tra cui youtube che consente di vedere video di qualunque genere e di creare dei canali in cui personaggi di ogni tipo cercano di intrattenere il pubblico con materiali altrettanto vari. Gli Youtubers , per il “lavoro” che fanno, dalle generazioni di oggi vengono considerati delle star perché, oltre al possibile guadagno, sono seguiti da milioni di fan che ne fanno i vip del web. In fin dei conti, quello che fanno è un hobby e retribuirli lascia perplessi almeno per un paio di motivi: perché questi “fenomeni” spesso non hanno nessuna capacità tranne quella dell’intrattenere, e perché si procurano così tanti fan, per la maggior parte, presentando video diseducativi ed osceni. Questa parte negativa del web, che pure esercita tanto fascino, va migliorata proponendo video meno violenti ed abbassando lo stipendio di questi discutibili fenomeni: chiamiamoli pure star, ma di latta!
