Il fenomeno delle cosiddette “web star” sta spopolando sui social network ormai di diverso tempo. Il successo di questi ragazzi, più o meno nostri coetanei,sembra per alcuni solo un gioco, per altri un vero e proprio lavoro. La rete, È risaputo, è un veicolo molto facile da usare per avere notorietà e farsi conoscere: più visualizzazioni ottieni, più opportunità hai: questa è la regola. La diffusione di “questa professione” è infatti dovuta anche a questo, la facilità del poter entrare in contatto con la gente, pubblicando video , post e quant’altro sulla propria bacheca. Fondamentalmente i più cliccati e amati sono video di pochi secondi, che raggruppano per antonomasia scene che i ragazzi della nostra età vivono quotidianamente, che sia la scuola o la famiglia, in qualche modo queste vignette ci fanno pesare meno situazioni comuni a tutti noi studenti e figli; riuscendoci a strappare una sana risata. Dall’altra parte alcuni youtuber mirano a trattare temi di attualità cercando di dare un messaggio educativo a noi che siamo le nuove generazioni, altri ancora producono video tutorial su come passare livelli di vari giochi, insomma a giro ne possiamo trovare delle più svariate tipologie. Personalmente non seguo nessuno in particolare, penso sia difficile reinventarsi ogni volta per cercare di non fare video banali e già visti; proprio per questo da youtube i più fortunati riescono ad arrivare alla televisione, alla radio, o a qualunque sbocco dato appunto dalla popolarità sul web. Alcuni esempi sono Francesco sole, Decarli , Clapis, i quali sono stati ingaggiati in un film ; così come willwoosh , e Favij o addirittura Sebastian gazzarrini che conduce una trasmissione tutta sua. Eppure hanno tutti iniziato allo stesso modo: caricando un video su face book.
