Da poco piu di due settimane non si parla d’altro che della strage di Parigi, capitale francese e cittá dell’amore. La stessa città dove piu di 200 anni fa il popolo lottava per “Libertè, Ègualitè e Fraternitè”, la stessa città centro culturale e della libertá di espressione dove solo un anno fa morimavo 12 persone ai cancelli della redazione del giornale satirico Charlie Hebdo.
Questi fatti fanno riflettere e ,molto spesso, anche preoccupare, ci sentiamo deboli,soli,in balia della violenza degli altri e pronti a sacrificare la nostra libertá per la nostra sicurezza. L’obbiettivo del terrorismo è proprio questo. Farci sacrificare la cosa piu importante che abbiamo, la libertà.
Molti parlano di guerra di religione, ma con la religione ha ben poco a che fare. La religione pero è un ottima arma, un qualcosa che motiva e indirizza gli uomini, sia nel giusto che nel torto. Ricordiamo solo che noi cristiani siamo stati dei Crociati e abbiamo fatto guerra a chi sembrava a noi essere infedele.
Il terrorismo è il modo di fare guerra del 21esimo secolo e molto spesso siamo noi a crearlo, a finanziarlo, a istigarlo. La causa del terrorismo islamico è principalmente una : quelle regioni, così deserte e a maggioranza di popolazione di religione islam, hanno qualcosa di speciale che per noi è indispensabile, il petrolio. Non c’è da stupirsi se da oltre 100 anni gli Stati occidentali cercano di manipolare e controllare quelli Stati, favorendo spesso dittature ( che a tempo debito vengono subito smantellate). Cosi è la Sira, dove la situazione ha portato a una pessantissina guerra che, come sempre per tutte le guerre, ricade sulla popolazione. Cosi nasce lo Stato Islamico e prende potere. Ma noi non volgiamo comunque rinunciare al nostro oro nero ne ad altri tipi di guadagni e dunque, così, non facciamo altro che finanaziare e portare il nostro denaro nelle tasche dell’organizzazione che diventa sempre piu grossa.
Ma cosa fare a proposito? Bombardare le povere famiglie della Siria ? Rinunciare al petrolio?
Io credo che l’unica cosa a cui non dover rinunciare sia la libertá di essere uomini.
“Imagine all the people living life in peace” (John Lennon,1971)
