L’Isis è palesemente la minaccia che incombe su tutto il globo, come dimostrano i recenti attacchi a Parigi. Il vero dilemma, però è come e da chi vengono finanziati questi terroristi. Notorietà dei paesi arabi con immense disponibilità economiche aiutano l’organizzazione, anche se ciò poi viene negato. Ogni anno lo Stato Islamico guadagna miliardi dal contrabbando di petrolio e la vera pecca consiste nella constatazione che sono proprio i paesi occidentali ad acquistarlo. Stesso discorso va fatto anche per la fornitura di armi. Dunque è vero che l’Isis è incontrollabile, ma per risolvere almeno una parte del problema, bisognerebbe smettere o comunque diminuire gli affari con lo Stato Islamico. I capi di stato dovrebbero rivedere le politiche estere ed eliminare i commerci malsani, quelli che involontariamente portano alla morte di persone innocenti e alla distruzione di quartieri e monumenti storici. Per iniziare a vedere un miglioramento, i primi che dovrebbero fare un esame di coscienza, siamo proprio noi stessi.

Commenti
  1. ricanews 7 anni ago

    In modo semplice e lineare hai trattato uno dei punti pi

  2. dada1998 7 anni ago

    Buonasera dalla redazione Virtus,
    sono d’accordo con te riguardo molti concetti, per il resto io avrei messo qualche domanda per fare si che il lettore si faccia anche lui qualche idea, per

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