Pensate di essere nati solo per vincere,per eccellere e per dimostrare di essere migliori di altri? Bene,se è così perchè siete qui? Perchè fate parte di noi comuni mortali? La nostra generazione,purtroppo,è fatta di fallimenti. Poche volte c’è spazio per la vittoria,quindi non credo sia adatta a voi vincenti… “Una generazione di idioti!” E’ questo il vostro pensiero. Io,invece,vi dico che si tratta di una generazione di umani… Sì,è così che la penso. Perchè vergognarsi di se stessi? Perchè sentirsi a disagio di fronte alle proprie debolezze? Ricordate,siamo esseri umani e l’errore ci è concesso.Com’è che si dice? Sbagliando si impara e chi non sbaglia non è umano. Il mondo ha bisogno di persone sagge,umili e soprattutto vere. I “vincenti” o meglio,la maggior parte di essi non dimostrano di possedere queste qualità.La cosa importante,come diceva De Coubertin,non è la vittoria ma la certezza di essersi battuti bene. Molte volte non si viene premiati nonostante l’impegno e la costanza e,al nostro posto,riceve la medaglia qualcuno che si è impegnato meno e che non è stato costante. Cosa significa questo adesso? Semplicemente che ad andare avanti non sono sempre le persone valevoli… E’ questo il motivo per cui sostengo l’idea di Pierre De Coubertin.E poi,se volete conoscere proprio il mio pensiero,vi dico che i cosiddetti “vincitori” desiderano così tanto raggiungere il podio per farsi belli agli occhi degli altri. Ma quando ci si guarda allo specchio cosa si vede? Che senso ha nascere solo per vincere? Io sono nata per vivere e ,per me,va benissimo così.
