In un mondo dove ormai non c’è più nessun valore, non mi stupisce affatto che si partecipi ad una gara solo per vincere e non per divertirsi. Vincere è senza dubbio entusiasmante: portarsi a casa la vittoria ripaga tutti coloro che si sono impegnati a fondo per arrivare in cima alla classifica; nel caso in cui questo non succeda non bisogna però deprimersi per giorni: partecipando abbiamo imparato tante cose e ci siamo divertiti, questa è la vittoria più bella di tutte in assoluto. Ambizione e competitività, nella giusta misura, non devono mancare mai e noi, grazie alla sconfitte che subiamo, dobbiamo riuscire a migliorarci ogni giorno di più. Anche se non vinciamo una gara ci resta comunque la soddisfazione di averci provato e poi chi ci impedisce di ritentare in futuro? L’unica cosa che non bisogna fare è quella di non sentirsi all’altezza, ricordando che la bravura non si misura con le medaglie. Altra cosa da ricordare sempre è che non bisogna mai barare per vincere. Quante volte sentiamo di atleti che per arrivare al primo posto si dopano, rovinandosi la vita? Trovo che questa sia una cosa orrenda, si deve vincere con le proprie forze e non facendo affidamento su farmaci che, tra l’altro, hanno gravi conseguenze sulla salute.

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