E’ così importante la vittoria?
“Non conta vincere, l’importante è partecipare” questa è stata la frase che ho sentito dirmi più volte dai miei genitori successivamente ad una sconfitta nello sport.
Penso che viviamo in un epoca nella quale non ci sia posto per le vie di mezzo, dove non basta un pareggio per far andare le cose bene, dove l’importanza è sola quella di vincere e di avere la meglio su tutti e su qualsiasi cosa. Ritengo che non conti solo partecipare perchè la soddisfazione di una vittoria propria non può essere sostituita da nessuna frase riparatoria, penso piuttosto che si debba competere in meno cose, concentrarsi nelle poche che si fanno ed ottenere su quelle una vittoria.
Avvolte si è predisposti a vincere: un carattere forte e determinato, rispetto ad uno più debole, ha la vittoria tra i suoi pensieri.
Successivamente ad aver praticato arti marziali per dieci anni ed essermi confrontato con altre persone, ho capito che bisogna essere determinati in qualsiasi cosa si pratichi. Bisogna puntare sempre alla vittoria ed essere in grado di accettare anche una sconfitta; saper vincere vuol dire anche essere in grado di accettare una sconfitta.
